2° edizione Rosarno Fuori dal Ghetto. Tutte le info per partecipare

L’evento è promosso da Mediterranean hope- Federazioni delle Chiese Evangeliche e dalla Rete Comunità Solidali e da S. O. S Rosarno 
Per la prima edizione ha avuto l’incoraggiamento con uno scritto da Ken Loach e la presenza di Blandine Sankarà
Prime adesioni:
Ass Coopisa Cooperazione in sanità (Reggio Calabria), Ass. Culturale Terra dei
Morgeti (San Giorgio Morgeto), Ass. Santa Barbara (San Ferdinando). Equo Sud
(Reggio Calabria), La Coperta della Memoria Piana di Gioia Tauro, Faro Fabbrica
dei Saperi (Rosarno), Fondazione Valarioti (Rosarno), Coop Sankara (Gioiosa
Ionica), Autogestione in movimento Fuorimercato (Milano) Acmos e Cascina Arzilla
(Torino)
ResQ -People Saving People, Comune Info, Confronti, Volere la Luna, Pressenza
stampa Internazionale. 

Il Rosarno film festival ritorna nella piana di Gioia Tauro. Viene proiettato nuovamente uno sguardo nella società in cui viviamo partendo dalla terra. Da chi la lavora per trarre nutrimento e da chi la difende, da chi la violenta e la saccheggia per fame di profitto. Lo scorso anno abbiamo proposto con una giuria di braccianti di assumere uno sguardo nuovo, quello di chi in questa società può al massimo essere filmato come testimone ma mai diventare un protagonista del proprio vissuto. Questo sguardo vogliamo continuarlo a mantenere anche quest’anno. Organizzando un festival che avrà come elemento centrale le resistenze delle popolazioni che si battono per difendere la terra, la propria comunità, ed i diritti sociali.
Sarà un festival ecosociale, dove cercheremo di costruire un legame fra le pratiche di solidarietà, il mutuo aiuto, la difesa dei diritti e dell’ambiente
mostrando ed intrecciando tra loro i vari punti di vista.
Il Rosarno film festival si terrà dal 26 al 29 ottobre 2023 Il programma del festival si articolerà in alcuni momenti:
1) La proiezione di alcuni corti valutati da una giuria di persone, lavoratori
braccianti della Piana di Gioia Tauro.
Il concorso sarà aperto ai cortometraggi che affrontano il tema della
resistenza ecosociale, lotte ambientali, mobilitazioni, testimonianze, terre
avvelenate o riscattate.
2) Proiezione di alcuni film, fuori concorso, testimonianze sui danni
procurati dal colonialismo, una pratica per acquisire il potere politico,
sociale ed economico, senza riconoscere agli abitanti una capacità
autonoma di organizzarsi.
3) Un incontro per mettere a confronto testimonianze di giornalisti e docenti
sul momento attuale che sta attraversando l’Africa. Il continente sta
vivendo profonde trasformazioni nel silenzio quasi totale dei media.
4) Un incontro per mettere al centro la confronto della Terra a partire da
cosa si produce e di come di redistribuiscono i frutti del lavoro. Il diritto di
restare nella terra dove si nasce. Preservare e difendere l’ambiente,
costruire processi di difesa dalle devastazioni ambientali. Riprendere il
sistema di mutuo soccorso tra territori sempre più necessario per dar vita
a lotte ambientali e sociali. Un confronto per capire come costruire
insieme processi dove sfocino in un reciproco patto di solidarietà.
“Il cinema non è solo una fabbrica di sogni. È anche strumento di indagine sociale e di supporto alle pratiche sociali, di critica e denuncia delle tante forme di sfruttamento, strumento di raccordo conoscitivo tra culture diverse. ” Ken Loach 

Premi
Data la particolarità, l’originalità, la sperimentazione della rassegna (che tiene
in conto del duro lavoro malpagato dei braccianti), i premi: Primo -Secondo e
Menzione non saranno corrisposti in denaro ma in prodotti della Piana. Inoltre
avranno un valore aggiunto perché verranno decisi direttamente dai lavoratori
braccianti.
Specifiche tecniche
I film devono essere inviati in formato con estensione Mpg4 con dimensione
massima di 2 GB. Si consiglia di inviare I film in formato 1920×1080. con
wetransfer
Durata massima 20’
La selezione delle opere è a cura e a giudizio insindacabile della direzione
artistica. Al termine della pre-selezione gli autori verranno informati sul
risultato telefonicamente o via email.
Le opere andranno inviate all’indirizzo email
fuoridalghetto2022@gmail.com entro e non oltre il 15 settembre 2023